La carta igienica sarà messa da parte. La nuova tendenza per il bagno conquista il mondo

WC con funzione bidet sono all’ordine del giorno da mezzo secolo. Sono ormai uno standard nelle case e nei luoghi pubblici. In Occidente, questa invenzione sta appena iniziando a essere scoperta e apprezzata, soprattutto per la possibilità di sostituire la carta igienica. Quali sono i vantaggi di questa soluzione e come si traduce nel prezzo? Il moderno WC con funzione di lavaggio, conosciuto in tutto il mondo come washlet (“wash”, ovvero lavare, più “toilet”, ma il nome stesso è registrato dalla società Toto, di cui parleremo tra poco), è molto più di una semplice combinazione di WC e bidet. Ha anche un sedile riscaldato (spesso anche illuminato), scarico automatico e funzione di asciugatura. Nelle case tali invenzioni sono una rarità, ma questo potrebbe cambiare in futuro, come è successo con il

Breve storia dei washlet. L’invenzione

L’azienda Toto non ha avuto questa idea dal nulla. Il “New York Times” descrive che negli anni ’60 del XX secolo l’azienda si è ispirata a un dispositivo medico poco conosciuto proveniente, che ricordava un bidet. Tuttavia, è stata proprio lei a perfezionare l’innovazione e a renderla popolare nel Paese del Sol Levante.

L’azienda “ha coinvolto nei test oltre 300 dipendenti per ottimizzare aspetti quali il flusso, l’angolo e la temperatura del getto d’acqua”. Dopo il debutto nel 1980, il WC lavante non è diventato subito un successo. All’inizio costava l’equivalente di 2.000 dollari,

La svolta è arrivata nel 1982, quando è stato trasmesso uno spot pubblicitario in cui un’attrice chiedeva: “Tutti, se vi sporcate le mani, le lavate, vero? Lo stesso vale per il sedere. Anche il sedere merita di essere lavato”. Dopo lo shock iniziale e le lamentele (lo spot veniva trasmesso spesso all’ora di pranzo), l’invenzione iniziò finalmente a vendere.

Dopo decenni di miglioramenti (ad esempio, il getto d’acqua ha una temperatura di 38 gradi), i washlet sono attualmente presenti in oltre l’80% delle case. I WC con bidet stanno conquistando anche i mercati esteri.Già il 40% delle persone che ristrutturano il bagno decide di installarli.

I profitti dell’azienda sono aumentati di otto volte in cinque anni (a ciò hanno contribuito anche la pandemia e i problemi con la carta igienica). Shinya Tamura, presidente di Toto, è sorpreso dalla crescente popolarità dei washlet nel mondo. In un’intervista al “New York Times” ha osservato che è successo lo stesso. “Quando il fuoco si accende, tende a raggiungere una curva a forma di J”, ha ammesso.

Vantaggi e svantaggi dei WC con lavaggio. Vale la pena spendere soldi?

Questi WC (non solo quelli di Toto, perché, come i walkman e i discman di Sony, anche questi hanno i loro imitatori) non sono solo una moda passeggera. Offrono soprattutto un livello di igiene senza pari e un risparmio nell’acquisto di carta igienica. Se il dispositivo è dotato di un asciugatore aggiuntivo, non è necessario utilizzarla affatto.

Funzioni aggiuntive come il sedile riscaldato, l’asciugatura e la deodorizzazione (neutralizzazione degli odori) aumentano ulteriormente il comfort dell’uso del bagno. Gli svantaggi? Innanzitutto il prezzo, di cui parleremo tra poco. Tuttavia, risulta più economico o comparabile rispetto all’installazione di un bidet separato.

Nel contesto delle siccità annuali, sorge la domanda: il consumo di acqua è più ecologico dell’uso della carta igienica? Si tratta di un problema molto complesso. L’uso del WC richiede ovviamente acqua, ma d’altra parte la carta igienica viene prodotta dal taglio degli alberi e… anche la sua produzione richiede acqua.

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